Legge di stabilità 2015/regime dei minimi
Per i/le giovani colleghi/e: dal 2015 scatta la Riforma del Regime dei Minimi, disposta dalla legge di stabilità, che prevede un regime forfettario con l’aliquota dell’imposta sostitutiva, che sale al 15% (dal precedente 5%) entro un limite di fatturato di 15.000 euro l’anno, al netto delle (sole) spese contributive.
L’imposta sostituisce iva, irpef, irap, e addizionali. Si discute in Parlamento di alzare la soglia di accesso dei professionisti al nuovo regime fiscale a quota 20.000 euro. C’è da augurarselo. Salvo emendamenti dell’ultima ora, il regime conviene al professionista che non preveda nei prossimi anni grandi spese od investimenti.
Per il calcolo dell’imposta, si applica un coefficiente del 78% sul fatturato: ad esempio, un avvocato che abbia un fatturato annuo di euro 14.000, avrà un imponibile di 10.920 euro, a cui si applica l’aliquota del 15%, con un’imposta netta da pagare di 1.638 euro.